La gestione dei dispositivi di
rete mantiene stabili le tue reti
Gestione centralizzata che include tutti i dispositivi e le sedi
Assistenza e manutenzione intelligenti, basate sui fatti
Messaggi di errore immediati, maggiore stabilità e sicurezza
Sapete già di cosa avete bisogno?
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- L’infrastruttura di rete
- Come può aiutare una gestione intelligente dei dispositivi di rete?
- Nota a margine: gestione con l’SNMP (protocollo per la gestione semplificata della rete)
- Quando occorre la gestione dei dispositivi di rete?
- Come funziona una rete?
- Il panorama della rete
- I dispositivi di rete in senso generale
- Dispositivi di rete in senso più ampio
- Il monitoraggio quale base della gestione dei dispositivi di rete
- Come può essere di aiuto il software di monitoraggio PRTG?
- PRTG è una soluzione di monitoraggio tutto in uno
- 11 buoni motivi per scegliere PRTG per la tua gestione di dispositivi di rete
- Gestione pratica dei dispositivi di rete
L’infrastruttura di rete
Nel cuore di ogni azienda c’è la sua rete
La rete aziendale fa parte dell’infrastruttura di base di ogni attività commerciale. È anche un componente essenziale, in quanto consente il lavoro di squadra e garantisce accesso a Internet. Permette inoltre a tutti i membri dello staff (inclusa la dirigenza) di condividere l’hardware, le stampanti, i server e i servizi aziendali e quindi di comunicare e di scambiare dati.
Elementi costitutivi della rete
Per costruire una rete occorre tutta una serie di dispositivi. Il router collega la rete locale aziendale (LAN/WLAN) alla rete di comunicazione geografica (WAN), a Internet e al mondo esterno. Switch, hub, cavi, tecnologia wireless e alimentazione elettrica collegano computer, telefoni VoIP, stampanti e server al router – e li collegano a vicenda.
Prestazioni di rete
I dispositivi di rete di cui sopra compongono l’infrastruttura di rete. Per mantenere tali dispositivi in funzione ed efficienti, sono richieste alcune condizioni base. Le aziende devono stabilire come vengono scambiati i dati tra tali dispositivi e investire in una gestione dei dispositivi di rete precisa. Quando soddisfate, queste condizioni rendono la risoluzione di problemi più efficace che mai. Trascorrendo meno tempo a cercare di annusare i problemi, le aziende non solo mantengono i tempi di inattività al minimo, ma risparmiano denaro ed evitano di registrare perdite a livello di vendite.
Come può aiutare una gestione intelligente dei dispositivi di rete?
Ottimizzazione della gestione dei dispositivi
Un modo per ottimizzare la gestione dei dispositivi di rete è quello di utilizzare uno strumento che analizzi automaticamente la rete alla ricerca dei dati correnti e di nuovi dispositivi. Anziché dover creare laboriosi fogli Excel per i dispositivi o inserire manualmente le informazioni nel software di gestione dei dispositivi stessi, gli utenti ricevono automaticamente una visualizzazione aggiornata dei dispositivi di rete disponibili e le informazioni sul relativo stato.
Questa panoramica mostra anche la versione corrente del firmware e specifica se i dispositivi richiedono un aggiornamento o una patch o meno. Idealmente, l’aggiornamento sarà fornito da una sede centrale o l’amministratore di sistema verrà informato della necessità di agire.
Dashboard, mappe e report rendono le informazioni di rete succinte e facili da comprendere. Quando la gestione è condotta da remoto da una sede centrale, le aziende possono risparmiare grosse somme sulle inutili spese di viaggio.
Assistenza e manutenzione
La gestione dei dispositivi di rete è vitale per un’assistenza e una manutenzione efficaci dei dispositivi. La panoramica sullo stato e le informazioni del database in tempo reale consentono di pianificare la manutenzione da una sede centrale e di predisporre in anticipo eventuali scambi di dispositivi.
In caso di problemi, è possibile identificare e risolvere i problemi di tutti i dispositivi da remoto. Quando le informazioni sono centralizzate, la gestione degli errori diventa molto più semplice.
Notifica immediata degli errori
In caso di malfunzionamento di un dispositivo, un messaggio di errore compare sulla dashboard oppure viene inviato via e-mail o tramite SMS. Questo ti risparmia il fastidio di dover controllare i tuoi dispositivi manualmente. Il software di gestione dei dispositivi di rete viene eseguito in background e mantiene costantemente d’occhio tutti i tuoi dispositivi.
Non dovrai aspettare che un collega agitato ti chiami per farti sapere che il suo dispositivo non funziona e che ne ha bisogno immediatamente, ma puoi intervenire subito quando il software rileva un bug – prima che chiunque altro nell’azienda noti che qualcosa non va.
Sicurezza e stabilità
Il software di gestione dei dispositivi di rete consente agli amministratori di sistema di stabilire se le porte sono aperte o se il firmware è scaduto. Può anche individuare colli di bottiglia a livello dell’ampiezza di banda, congestioni della rete e traffico sospetto.
Percorsi alternativi sono importanti per la stabilità di una rete. La mappatura dei dispositivi di rete e dei relativi collegamenti è utile per stabilire tali percorsi. In assenza di ridondanza, malfunzionamenti dei dispositivi o problemi di connessione possono portare a costose perdite di produttività.
Nota a margine: gestione con l’SNMP (protocollo per la gestione semplificata della rete)
Per gestire una rete, occorrono informazioni; informazioni che possono essere fornite da sensori SNMP. L’acronimo SNMP sta per Simple Network Management Protocol (protocollo per la gestione semplificata della rete). Si tratta di una serie di standard per la comunicazione con dispositivi in una rete TCP/IP. L’SNMP è utile per il monitoraggio di server e dispositivi di rete quali host, router, hub e switch.
Gli strumenti di monitoraggio impiegano l’SNMP per raccogliere e confrontare i dati sulla gestione di rete. Queste informazioni sono necessarie per correggere errori, prendere decisioni basate sui fatti e gestire in maniera efficace processi e dispositivi.
Ciascun dispositivo presenta numerosi parametri che possono essere misurati e consultati. Ciascun parametro di un dispositivo (ad es. il livello di inchiostro in una stampante) ha un OID, o “identificativo”. I produttori di dispositivi di rete forniscono MIB (management information base) per i loro dispositivi che includono tutti gli OID disponibili sul dispositivo. Gli amministratori di sistema incorporano tali MIB nella loro gestione di rete, consentendo l’arrivo delle informazioni necessarie.
Quando occorre la gestione dei dispositivi di rete?
La gestione dei dispositivi di rete è un must per le piccole attività commerciali o aziende, uffici, edifici, campus, sedi individuali o distribuite e sale server singole o multiple. Lo stesso vale per le reti di aziende perfino più piccole. La gestione dei dispositivi di rete consente a tali aziende, dopo un periodo di crescita, di evitare di dover ricominciare daccapo perché la loro architettura di rete e la configurazione dei loro dispositivi sono diventate troppo complesse da comprendere.
Consiglio: un altro motivo per incorporare un potenziale di crescita nella tua gestione dei dispositivi di rete risiede nel cablaggio della tua rete. In diversi casi, infatti, quest’ultimo non può essere eliminato o rifatto in un secondo momento.
Progettazione delle reti, da quelle delle startup a quelle delle grandi aziende
Per piccole aziende o startup, un’installazione semplice che comprenda un server rack compatto, router, switch, cavi, workstation, stampanti e telefoni VoIP è spesso sufficiente. Quando punti di accesso wireless e ripetitori vengono aggiunti a router e switch, le reti LAN e WLAN non saranno più sufficienti.
Poi ci sono le VPN per i team di vendite e per i dipendenti che lavorano da casa, oltre ad ampie reti WAN. Una sala server è solitamente sufficiente per le piccole e medie imprese, mentre le grandi aziende avranno bisogno di numerose sale server e spazi di lavoro nelle loro sedi in città e Paesi di tutto il mondo.
Il monitoraggio e la gestione dei dispositivi di rete devono essere graduati in proporzione all’infrastruttura di rete. Le aziende devono già essere in possesso di strumenti che siano in grado di rispondere a eventuali cambiamenti ed espansioni e la cui portata non sia limitata fin dall’inizio. Riassumendo, le aziende devono essere preparate per affrontare il futuro.
Gestione di sedi distribuite
La gestione dei dispositivi di rete è consigliata per occuparsi della maggiore complessità delle sedi distribuite. La comunicazione tra sedi, clienti esterni e partner deve essere il più possibile priva di interruzioni.
Il modo migliore per monitorare le varie sedi è da una sede centrale, dove è possibile creare da remoto una mappa di ciascuna rispettiva architettura di rete. Un monitoraggio costante offre agli amministratori di sistema informazioni relative all’ampiezza di banda e alla disponibilità delle reti e dei dispositivi di rete e fa attivare automaticamente un allarme quando vengono raggiunte condizioni critiche.
Sonde remote sono utilizzate per gestire sedi distribuite e LAN distinte da una sede centrale. Tali sonde acquisiscono i dati di monitoraggio LAN e li inviano a un server principale, dove vengono analizzati.
WAN e VPN (Wide area networks e virtual private network)
Le WAN (Wide area networks) sono spesso inclini a guasti in quanto coprono un’area più ampia, che può includere diversi Paesi o perfino continenti. Ciò nonostante, i dati WAN sono fondamentali – se non ancora più critici – per le aziende e le organizzazioni dei dati derivanti da una LAN. Applicazioni, servizi e database devono sempre essere accessibili. Lo stesso vale per le reti VPN, che sono fondamentali per rappresentanti di vendita e dipendenti che lavorano da casa. In generale, si consiglia di gestire WAN e VPN da una sede centrale.
Gestione di più sale server
Una delle principali sfide per gli amministratori di sistema risiede nella gestione di più sale server. Le distinte architetture dei server devono essere configurate individualmente e al tempo stesso devono poter essere gestite da una sede centrale. In assenza di un software professionale di gestione dei dispositivi di rete, questa complicata gestione è quasi impossibile.
Come funziona una rete?
I cavi sono alla base di quasi tutte le reti aziendali. Tali cavi devono essere disposti in una maniera standard. Qualità e stabilità sono due fattori chiave che vengono presi in considerazione per massimizzare le velocità di trasmissione dei dati e per facilitare così il lavoro dei dipendenti.
Il più delle volte, i cavi sono sistemati in conformità con le specifiche di cablaggio Ethernet, anche note come “tecnica LAN”. Tali specifiche valgono sia per i software (protocolli) sia per l’hardware (schede di rete, cavi, distributori), e implicano l’uso di data frame per lo scambio di dati tra la rete locale e i dispositivi finali (ad esempio un computer o una stampante).
Altre varianti includono reti WLAN e dispositivi power line (PowerLAN).
Topologia della rete
La struttura di una rete è descritta tramite la sua topologia, ovvero la configurazione dei dispositivi interconnessi che scambiano dati nella rete stessa. Ci sono diversi tipi di topologie di rete, tra cui anelli, reticoli, stelle, bus e alberi.
Alcune topologie sono fisiche, altre sono logiche. I cavi sono posati a livello fisico, mentre, al livello logico, i dati vengono scambiati tra i singoli elementi della rete. Le topologie sono illustrate graficamente con nodi e archi, anche detti “mappe”.
La topologia di una rete contribuisce al suo livello di stabilità. Di conseguenza, è fondamentale che esistano percorsi alternativi tra i nodi della rete. La topologia può anche aiutare a valutare le prestazioni e a scegliere l’hardware più adeguato.
Altre risorse: documentazione
e strumenti di gestione di rete
Gli amministratori di sistema hanno bisogno di una costante panoramica della loro rete aziendale, sia per mantenere le strutture di rete in funzione sia per arrivare rapidamente alla radice dei problemi. Una documentazione di rete precisa è quindi essenziale. È anche buona cosa creare una mappa dell’architettura di rete. Gli strumenti di gestione della rete con funzioni di scoperta automatica sono utili per fornire una panoramica dei dispositivi di rete, individuando nuovi dispositivi e ottenendo lo stato di ciascuno.
In assenza di documentazione, una rete basata su semplici ma (ormai) dimenticate idee è destinata a frammentarsi. Quando lungo il percorso è necessario risolvere problemi o procedere a un’espansione, spesso non risulta più chiaro perché sono state prese determinate misure. Spesso, la persona responsabile dell’introduzione della misura stessa ha già lasciato l’azienda. Perfino piccoli problemi si possono quindi trasformare in compiti irrisolvibili che richiedono infinite ore di lavoro.
Il panorama della rete
I dispositivi di rete possono essere suddivisi in due gruppi
In generale, i dispositivi di rete sono quei dispositivi necessari a costruire una rete e a mantenere il flusso della comunicazione. I dispositivi di rete comprendono hub, router, switch, ripetitori e punti di accesso wireless. Tali dispositivi devono essere configurati e includono firmware che deve essere aggiornato.
In un senso più ampio, i dispositivi di rete sono i dispositivi finali collegati tra di loro tramite la rete, vale a dire i dispositivi per i quali la rete è utilizzata: computer, stampanti, server media, telefoni VoIP, ecc. Tali dispositivi richiedono un’ampiezza di banda sufficiente e connessioni stabili e, idealmente, connessioni ridondanti nel caso in cui singoli dispositivi o collegamenti si guastino.
I dispositivi di rete in senso generale
Modem
I modem sono utilizzati per scambiare segnali digitali tra due dispositivi terminali digitali tramite vasti canali di trasmissione. Affinché tale scambio possa funzionare, i segnali devono prima essere modulati. I modem vengono collegati alla rete per garantire ai dispositivi accesso a Internet. I tipi di modem più comuni comprendono modem a linea dedicata, modem DSL, modem a fibra ottica e modem via cavo.
Hub
Gli hub collegano i computer presenti in una rete in modo che possano comunicare tra di loro. Gli hub operano esclusivamente al livello 1 o livello fisico del modello OSI. L’inconveniente degli hub è che le informazioni possono solo essere inviate a tutte le macchine collegate (e non a macchine singole) e i messaggi possono solo essere inviati o ricevuti.
Switch
Oggi, la maggior parte delle reti impiega switch anziché hub. In quanto hub “intelligenti”, gli switch verificano dove devono essere inviate le informazioni (vale a dire a quale computer). Una volta stabilito questo, gli altri computer non entrano in gioco. Gli switch possono inviare e ricevere messaggi allo stesso tempo. Operano al livello 2 del modello OSI (livello collegamento, datalink layer) e decidono di conseguenza, tramite un indirizzo MAC, quale computer debba ricevere il messaggio.
Router
I router collegano reti distinte aventi diverse architetture e protocolli. Solitamente collegano la rete interna (LAN) a Internet (WAN). I router consentono a più computer di utilizzare la stessa connessione (gateway). Riconoscono quando un certo computer visita un determinato URL e restituiscono le informazioni richieste al computer corrispondente. Per tradurre i vari protocolli, i router operano al livello 3 del modello OSI, il livello di rete.
Punti di accesso wireless
I punti di accesso wireless interfacciano i dispositivi di comunicazione wireless con reti dati fisse (LAN, telefono, cavo, alimentazione, ecc.). Esempi di punti di accesso wireless comprendono computer portatili e dispositivi mobili oltre a computer fissi, stampanti e proiettori con adattatori wireless. I punti di accesso wireless fanno in modo che la copertura di rete (e di conseguenza l’accesso di rete) sia più ampia possibile.
Ripetitori
I ripetitori sono utilizzati per amplificare i segnali di rete in modo tale che la massima lunghezza di cavo nelle LAN con topologie bus possa essere aumentata e la rete resa più stabile. I ripetitori WLAN sono utilizzati per aumentare la portata di una rete wireless. Quasi tutti i moderni punti di accesso wireless commerciali offrono moduli di ripetitori per garantire a edifici, proprietà e siti di grandi dimensioni una sufficiente copertura di rete.
Dispositivi di rete in senso più ampio
In senso più ampio, i dispositivi di rete sono tutti quei dispositivi che sono collegati alla rete per garantire accesso agli
utenti. Questi comprendono i cosiddetti “dispositivi terminali” quali computer,
stampanti e proiettori. Altri tipi di dispositivi terminali comprendono NAS (network-attached storage), media server, ecc.
Il monitoraggio quale base della gestione dei dispositivi di rete
Quando la connessione è interrotta, le prestazioni soffrono o i dispositivi di rete o terminali funzionano male, i dipendenti sono pronti a entrare nel panico. Non solo, i problemi sembrano sempre manifestarsi alle soglie di un’importante scadenza. Quando si verificano errori, il dipartimento informatico deve correre per correggere il problema. Per farlo, deve essere armato delle giuste informazioni sulla rete e i relativi dispositivi.
Per le aziende, le interruzioni del lavoro implicano maggiori costi di manodopera, perdite nelle vendite e ordini persi. È quindi una buona idea assumere misure precauzionali anziché dare la caccia ai problemi quando questi si presentano. Con un software di monitoraggio centralizzato, le aziende possono spesso riconoscere e venire avvisate dei problemi legati ai dispositivi di rete prima che questi influenzino negativamente il flusso di lavoro.
In termini di gestione dei dispositivi di rete, il monitoraggio aiuta a stabilire parametri individuali, a trovare automaticamente nuovi dispositivi di rete, e a mantenere aggiornati i dispositivi di rete stessi. Consente inoltre di creare allarmi che possano avvisare l’utente di situazioni critiche quali ad esempio l’approssimarsi del sovraccarico di un dispositivo. Gli amministratori di sistema vengono avvisati automaticamente ogni volta che si verifica un errore o i sensori del software rilevano che un valore di soglia personalizzato è stato raggiunto.
Come può essere di aiuto il software di monitoraggio PRTG?
PRTG offre un immediato monitoraggio della rete. Fin dalla sua installazione, mostra immediatamente a display i risultati di monitoraggio iniziali e impiega la sua funzione di Auto Discovery per individuare tutti i dispositivi di rete disponibili. Poiché PRTG impiega il protocollo standard di produzione hardware, non richiede alcuna ulteriore installazione.
PRTG funziona con (quasi) tutti i dispositivi compatibili SNMP tra cui switch gestiti, router e firewall. PRTG è uno strumento di monitoraggio front-end semplice e intuitivo basato su Web che vanta dashboard personalizzate, mappe, avvisi e report.
Quando utilizzato come strumento di gestione di rete, PRTG può monitorare la disponibilità e l’attività dei dispositivi di rete. Raccoglie dati in tempo reale e facilita il monitoraggio e la gestione di tutti i dispositivi presenti nella tua rete. PRTG raccoglie e analizza trap SNMP e messaggi Syslog dei tuoi dispositivi di rete da una sede centrale.
PRTG monitora tutti i dispositivi e i server presenti nella LAN. PRTG è una soluzione di monitoraggio all-in-one che prende in considerazione ogni aspetto della tua architettura di rete. Gli errori possono quindi essere individuati anche quando si verificano in altre parti della tua infrastruttura informatica. Gestendo i dispositivi di rete in maniera proattiva, le aziende possono ridurre al minimo le interruzioni del lavoro e garantire la soddisfazione dei loro dipendenti.
PRTG è una soluzione di monitoraggion tutto in uno
Che cos'è un sensore in PRTG?
In PRTG i "Sensori" sono gli elementi base del monitoraggio. Un sensore di solito controlla un valore misurato nella rete, ad es. il traffico di una porta di uno switch, il carico della CPU di un server, lo spazio libero di un'unità disco. In media occorrono circa dai 5 ai 10 sensori per dispositivo o un sensore per ogni porta di switch.
Mappe PRTG
Le mappe PRTG consentono di visualizzare facilmente il modo in cui i dispositivi di rete sono collegati gli uni agli altri. Le mappe offrono una rappresentazione grafica della topologia della tua rete. Consentono di visualizzare la disposizione di tutti i dispositivi di rete e terminali collegati che scambiano dati attraverso la rete.
Dispositivi e nodi guasti possono essere individuati a colpo d’occhio grazie a schede di rete che comprendono icone di stato per ciascun dispositivo. In alcuni casi, tali mappe consentono di identificare correlazioni che non possono essere determinate da un semplice elenco di dispositivi.
È inoltre possibile utilizzare le mappe per verificare la stabilità della propria rete o per sapere se esistono percorsi internodali alternativi oltre a quelli soliti, garantendo così che la rete rimanga operativa anche in caso di errore di una singola connessione.
Infine, la conoscenza della topologia di rete può essere impiegata per valutare le prestazioni degli investimenti e per selezionare il giusto hardware quando giunge il momento di espandersi.
Dashboard PRTG
PRTG è fornito con tutta una serie di dashboard che mostrano i dispositivi di rete sotto forma di elenchi o alberi gerarchici. Tra le altre cose, le dashboard consentono di visualizzare quali dispositivi consumano il maggior o minor quantitativo di banda e i dispositivi che non possono essere raggiunti tramite ping. Le dashboard preparano le informazioni in un modo semplice da capire per tutti.
Le dashboard sono semplici, ma molto potenti. Scenari complessi possono essere mostrati a display combinando varie fonti di dati con fonti di dati esterne e codici HTML individuali. Ad esempio: prima di un importante lancio di prodotto puoi visualizzare tutti i dati chiave su una dashboard, incluse le previsioni meteo per il giorno della presentazione.
Scopri di più nel Manuale del designer di mappe.
Report PRTG
PRTG crea report personalizzati perfetti per inviare informazioni di monitoraggio ai propri colleghi o superiori. Tali report possono anche essere generati automaticamente. È possibile, ad esempio, configurare la funzione mappe in modo tale che i dati del sensore siano inviati ai propri superiori su base mensile. Si può inoltre fornire ad altri amministratori (oltre a se stessi) una panoramica periodica delle prestazioni di rete aziendali o cifre che hanno causato problemi in passato.
Sensori PRTG
PRTG è dotato di una vasta scelta di sensori concepiti specificamente per la gestione dei dispositivi. Se il sensore richiesto non è preconfigurato, PRTG ti consente di creare i tuoi sensori personalizzati per il lavoro richiesto. Grazie a un potente API tutti i dati dei sensori sono estremamente facili da recuperare. È inoltre possibile incorporare dati provenienti da fonti esterne nel tuo monitoraggio, rendendo l’analisi dei dati sempre più efficiente.
Maggiori informazioni sui sensori:
- Monitoraggio hardware
- Monitoraggio Syslog
- Monitoraggio dei router
- Monitoraggio delle stampanti
- Monitoraggio degli switch
- Monitoraggio dei computer
Speciale: sonde remote
Lo strumento PRTG ti consente di monitorare e gestire reti e dispositivi di rete in numerose sedi diverse. Ciò è reso possibile dalle sonde remote. Le sonde remote possono essere utilizzate in numerosi modi, in particolare per il monitoraggio centralizzato di sedi distribuite.
Le sonde remote sono piccoli programmi che possono girare su qualsiasi computer della rete. Rimangono costantemente in contatto con la macchina che esegue PRTG, fornendo a quest’ultima un flusso costante di informazioni di monitoraggio.
Le sonde remote possono essere installate nella stessa rete del proprio server principale o in altre reti. Se il collegamento fisico tra la sonda remota e il server principale è perso, la sonda memorizzerà temporaneamente i dati di monitoraggio e li invierà non appena la connessione viene ristabilita.
Quali sono i vantaggi di questa tecnologia?
Le sonde remote possono essere utilizzate da qualsiasi azienda con sedi distribuite, VPN o segmenti di rete separati da un firewall, ma che dovrebbero essere parte del monitoraggio di rete centralizzato.
Le sonde remote sono anche una soluzione pratica ed efficace per provider di servizi informatici che desiderano offrire un elevato livello di servizio monitorando e gestendo reti direttamente nell’ambito delle strutture dei loro clienti.
Questa tecnologia è anche estremamente utile per fornire soluzioni tecniche specifiche quali:
- Distribuzione di compiti di monitoraggio a vari computer diversi
- Ottenimento di connessioni per il trasferimento di dati di monitoraggio
- Monitoraggio di servizi isolati quali e-mail o server web
- Misurazione della qualità del servizio (QoS) di una rete (in particolare, VoIP)
Scopri di più nel nostro whitepaper sulle sonde remote.
Fidato da 500.000 utenti e riconosciuto
come leader dagli analisti del settore
“Una fantastica soluzione di monitoraggio di rete e delle infrastrutture, facile da implementare e ancora più facile da usare. Semplicemente la migliore disponibile”.
“Il software è assolutamente perfetto. Il servizio di assistenza è di qualità superiore. Soddisfa tutte le esigenze e i requisiti. Questa è una soluzione irrinunciabile quando occorre una qualsiasi forma di monitoraggio”.
“Lo strumento eccelle nella sua funzione primaria di servizio unificato di gestione delle infrastrutture e di monitoraggio di rete”.
11 buoni motivi per scegliere PRTG per la tua gestione di dispositivi di rete
1. Rilevatori
Rilevatori di errore e indicatori di sovraccarico ad azione rapida aiutano a mantenere i tempi di inattività dei dispositivi di rete al minimo.
2. Percorsi alternativi mantengono sicuri i canali di comunicazione
Le mappe PRTG consentono di determinare se un regolare canale di lavoro è inattivo e utilizzare o creare un percorso alternativo per colmare il vuoto.
3. Gestire stampanti, proiettori e macchine del caffè
PRTG fornisce dati fondamentali su tutti i dispositivi compatibili con SNMP, includendo stampanti, proiettori e perfino macchine del caffè. Di conseguenza, saprai immediatamente se l’inchiostro di una stampante sta finendo o se la lampadina di un proiettore deve essere sostituita.
4. Identificare colli di bottiglia a livello dell’ampiezza di banda
Un software professionale di gestione dei dispositivi di rete rende possibile individuare colli di bottiglia a livello dell’ampiezza di rete direttamente sul router.
5. Ottimizzare la gestione dei dispositivi
Il software di gestione dei dispositivi di rete consente di gestire gli aggiornamenti da una sede centrale e offre la raccolta centralizzata di dati facilitando l’implementazione di piani di manutenzione. Con le sonde remote, queste funzioni di gestione funzionano anche per le sedi distribuite.
6. Panoramica dei dispositivi di rete
Una dashboard intuitiva garantisce una panoramica dei dati di monitoraggio della rete e dei dispositivi di rete. Gli amministratori di sistema possono combinare i dati su una dashboard per identificare le correlazioni.
7. Sensori e avvisi personalizzati
Il potente API PRTG offre un monitoraggio personalizzato per i singoli dispositivi di rete. Ulteriori sensori possono essere aggiunti con pochi rapidi clic. Grazie agli avvisi PRTG, gli amministratori di sistema sono preparati contro potenziali minacce alla rete aziendale.
8. Software all-in-one per un monitoraggio dalle elevate prestazioni
PRTG monitora in maniera efficace tutti i parametri nel tuo ambiente di monitoraggio. Di conseguenza, i problemi possono essere identificati più rapidamente e prevenuti in futuro in maniera proattiva. In questo modo si risparmiano tempo e denaro.
9. Ridurre rischi e complessità con il monitoraggio centralizzato
Quando si tratta di monitorare il traffico di rete e i dispositivi di rete, PRTG è più efficace nel ridurre rischi e complessità rispetto a tutta una serie di singoli strumenti che lavorano insieme. Grazie alle sonde remote, inoltre, è possibile monitorare numerose sedi contemporaneamente.
10. Il monitoraggio migliora la sicurezza delle tue reti
PRTG consente di individuare facilmente vuoti nella sicurezza (quali porte aperte) e anomalie nel traffico di rete. È anche possibile mettere in sicurezza connessioni non criptate tra dispositivi.
11. Prestazioni strategiche per il futuro
Crescita significa un maggior numero di dipendenti, un maggior numero di dispositivi e un traffico maggiore; con PRTG, i dispositivi possono essere monitorati in maniera completa con uno strumento centrale, mentre i colli di bottiglia e altri problemi in termini di prestazioni possono essere prevenuti servendosi di uno speciale sensore PRTG quale il Sensore dello SNMP Hardware Status.
“Il più grosso vantaggio di PRTG? La tranquillità che garantisce.“
Steffen Ille, Bauhaus-University, Weimar
Gestione pratica dei dispositivi di rete
Gestione delle stampanti
Le stampanti devono rimanere in funzione e i processi di lavoro il più possibile privi di interruzioni. Allo stesso modo, i dipendenti non devono essere costretti a preoccuparsi di sapere se la stampante è online o dispone di inchiostro a sufficienza. Ciò nonostante, gli amministratori di sistema non sono sempre in grado di controllare tali fattori a livello locale. Grazie a PRTG, possono servirsi del monitoraggio remoto per conoscere lo stato di ogni stampante presente in rete e per venire prontamente avvisati in caso di problemi.
PRTG trova automaticamente tutte le stampanti presenti nella rete aziendale, anche quelle in sedi remote. Con PRTG, il monitoraggio delle stampanti è semplicissimo. La gestione delle stampanti avviene utilizzando il sensore {{ "sensorname-snmp-printer"|translate(lang) }, oltre a un sensore generico per il monitoraggio dei vari tipi di stampante.
Lo strumento di monitoraggio stampanti PRTG viene eseguito in background e invia prontamente un avviso quando l’inchiostro o la carta di una stampante scarseggiano oppure quando dopo un certo numero di pagine stampate la stampante andrebbe sostituita.
Gestione dei router
Tutti i dati di rete passano attraverso i router. Hub della tua LAN, i router incorporano hardware quali stampanti e server e, di conseguenza, devono assolutamente essere monitorati. Prima i sistemisti si accorgono del sovraccarico dei loro router, prima possono intervenire. PRTG garantisce un flusso costante di informazioni sui router. Consente inoltre di monitorare simultaneamente più router in sedi remote.
Se un router si spegne durante la notte, solitamente nessuno lo viene a sapere fino al giorno successivo. Con PRTG non è così. Il sensore dei tempi di attività del {{ "sensorname-snmp-uptime-v2"|translate(lang) }} monitora la disponibilità della rete ogni ora del giorno e della notte.
Grazie alla funzione PRTG Auto Discovery e ai numerosi modelli di dispositivo del software, i dispositivi di rete vengono immediatamente incorporati nel monitoraggio. PRTG monitora i router di tutti i principali produttori, compresi Cisco, Dell, Linksys e NetGear.
La maggior parte dei software di monitoraggio dell’ampiezza di banda verifica unicamente il traffico Internet su un singolo dispositivo. Per misurare il traffico dati in una rete, i dati devono essere monitorati direttamente sui router. PRTG ti informa di tutto il traffico dati che passa attraverso un router.
Con la gestione del router basata sul monitoraggio, si vedrà inoltre immediatamente se la sicurezza della rete è a rischio, ad esempio a causa di una porta aperta.
Gestione degli switch con PRTG
In quanto nodi di distribuzione, gli switch sono sottoposti a un notevole sforzo. Basta che un solo switch vada in sovraccarico e l’intera LAN ne può soffrire. Grazie a PRTG, gli amministratori di sistema non perdono mai di vista gli switch. Se uno di essi va in sovraccarico, ne vengono immediatamente a conoscenza.
PRTG è compatibile con qualsiasi produttore che offra SNMP, inclusi Cisco, HP, Huawei, Dell e altri. PRTG è anche dotato di sensori SNMP preconfigurati per numerosi produttori di switch, cosa che velocizza il processo di configurazione.
Il sensore {{ "sensorname-packet-sniffer"|translate(lang) }} monitora il traffico e lo filtra in base agli indirizzi IP, ai protocolli e ai tipi di dati. I sensori sFlow, jFlow ed NetFlow monitorano il traffico e l’ampiezza di banda degli switch Cisco e Juniper.
Se la porta di uno switch è aperta, PRTG lo notifica immediatamente. Di conseguenza, è possibile chiudere i gateway e migliorare la sicurezza della propria rete.
Gestione dei dispositivi di rete Cisco
Paessler è membro della Cisco Developer Network. PRTG è dotato di sensori che forniscono i dati necessari per la gestione dei dispositivi Cisco, che si stia monitorando un router Cisco, uno switch, un punto di accesso o una soluzione VoIP. Unitamente ai sensori per i sistemi Cisco (quali i sensori NetFlow), PRTG è dotato di sette sensori SNMP specificamente configurati per i dispositivi Cisco.
SNMP è uno standard semplice. NetFlow è particolarmente adatto a reti ad elevato traffico, in quanto il router rende il carico dei dati sopportabile consolidando i dati relativi all’ampiezza di banda prima che vengano inviati. NetFlow è anche importante se si desidera ordinare il traffico per protocolli di rete o indirizzi IP.
Creare una connessione criptata tra dispositivi di rete
Lo standard di crittografia SNMP v3 è ancora relativamente sconosciuto. SNMP v1, utilizzato da numerosi dispositivi, offre una semplice autenticazione dei dati e non è molto sicuro per l’invio di semplice testo. Laddove SNMP v1 va benissimo per comunicare il livello di inchiostro delle stampanti, non è adatto per dati di router più sensibili. Con questo standard, si corre il rischio di vedere divulgate le abitudini di navigazione di colleghi e dirigenti, che potranno quindi essere utilizzate per attacchi di hacking.
Spesso tuttavia non esiste alcuna alternativa possibile a SNMP v1. Con le sonde remote di PRTG ottieni una soluzione che compensa per questi rischi in termini di sicurezza. In qualità di amministratore di sistema, è tua responsabilità fare in modo che i dati sensibili non vengano intercettati mentre procedono fino al server centrale. Installando una sonda remota nella rete di tali dispositivi, i dati possono essere trasmessi tramite una connessione con crittografia SSL tra la sonda e il server, arrivando così a destinazione in maniera sicura.
Monitoraggio delle porte
Le porte aperte mettono a rischio la tua rete. Tra le altre cose, vengono utilizzate per l’introduzione di cavalli di Troia. Se è vero che numerosi amministratori di sistema danno la priorità alla sicurezza quando si tratta di gestione di dispositivi di rete, occorre uno sforzo sovrumano per verificare costantemente quali porte sono aperte e quali sono chiuse.
Spesso le porte sono aperte temporaneamente per singole applicazioni e poi dimenticate. Il software di gestione dei dispositivi di rete ti offre il controllo delle tue porte. Migliora la sicurezza della tua rete (e di conseguenza quella della tua azienda) e consente di configurare le porte in maniera adeguata. In tali casi, PRTG impiega il protocollo TCP e mantiene aggiornati gli amministratori tramite un sistema di allarme incorporato e personalizzabile.
Aggiornare il firmware dei dispositivi di rete
In caso di malfunzionamento dei dispositivi di rete, il problema può risiedere nel firmware dell’azienda. Il tuo firmware è obsoleto? In questo caso potrebbe essere necessario l’uso di una patch per chiudere i vuoti nella sicurezza o per risolvere i bug. Disponi della versione più recente del firmware? In questo caso, l’ultimo aggiornamento potrebbe ancora essere predisposto agli errori.
Se da un lato gli aggiornamenti forniscono nuove funzioni di gestione di rete, dall’altro possono anche creare problemi nell’ambito dell’architettura di rete. Prima di installare un aggiornamento, devi quindi sapere esattamente cosa è cambiato. Di norma, tuttavia, se desideri prevenire vuoti nella sicurezza devi cercare regolarmente i nuovi aggiornamenti.
Altre idee più specifiche:
- Trovare l’indirizzo IP dei dispositivi di rete
- Importare le configurazioni proprietarie dei dispositivi di rete
Consiglio pratico: “Ciao Daniel…hai qualche asso nella manica da consigliarci per il monitoraggio delle porte?”
“Con i suoi router, switch, hub e ponti, la tua rete presenta moltissime porte che potenzialmente dovrebbero essere monitorate. Io consiglio di creare almeno un sensore attivo per ogni porta su ciascuno dei tuoi componenti di rete principali. Così facendo, puoi monitorare tutte le porte attive del tuo dispositivo di rete, oltre alla CPU e alla RAM del dispositivo stesso. D’altro canto, sui componenti di rete meno importanti puoi solitamente limitarti a utilizzare sensori in pausa anziché monitorare attivamente ogni singola porta”.
Daniel Elsner, Sviluppo di prodotto PRTG
“Facile da implementare e configurare, con un buon supporto tecnico.”
R. v. S., ICT Manager di Heinen & Hopman Eng BV
PRTG ti semplifica il lavoro
Il nostro software di monitoraggio ti permette di concentrarti su altre attività comunicandoti prontamente dell'esistenza di potenziali problemi.
Meno fatica
PRTG ti offre uno strumento di monitoraggio centrale per i tuoi server e per l'intera rete. Approfitta della panoramica rapida sulla tua intera infrastruttura grazie alla nostra dashboard e all'app.
Risparmia tempo
Muovere i primi passi con PRTG è semplicissimo. Impostare lo strumento di monitoraggio di rete o passare da un altro a quest'ultimo è facile grazie ail'auto-discovery e ai modelli di dispositivi pre-configurati.
Risparmia denaro
L'80% dei nostri clienti riferisce di ottenere notevoli risparmi grazie al monitoraggio di rete. Il costo per le licenze probabilmente si ripagherà da solo entro poche settimane.
La tua sicurezza di rete a colpo d’occhio – anche quando sei in movimento
PRTG si configurato in pochi minuti ed è compatibile con molti dispositivi.
PRTG: Il multiutensile per un amministratore di sistema
Adattate PRTG individualmente e dinamicamente alle vostre esigenze e affidatevi a una solida API :- API HTTP: Ti consente di accedere ai dati di monitoraggio e di manipolare gli oggetti di monitoraggio mediante richieste HTTP
- Sensori personalizzati: Ti consentono di creare in autonomia dei sensori PRTG per un monitoraggio personalizzato
- Notifiche personalizzate: Creare notifiche personalizzate e inviare trigger di azione a sistemi esterni
- Sensore REST Custom: Monitorare quasi tutto ciò che fornisce dati in formato XML o JSON
Ancora non sei convinto?
Più di 500.000 sysadmin adorano PRTG
Paessler PRTG è utilizzato da aziende di tutte le dimensioni. Gli amministratori di sistema adorano PRTG perché rende il loro lavoro molto più semplice.
Ancora non sei convinto?
Monitora la tua intera infrastruttura IT
Ampiezza di banda, server, ambienti virtuali, siti Web, servizi VoIP - PRTG tiene d'occhio la
tua intera rete.
Prova Paessler PRTG gratis
Tutti hanno esigenze di monitoraggio diverse. Ecco perché ti lasciamo provare PRTG gratuitamente. Inizia oggi stesso la tua
prova.
PRTG |
Software Monitoraggio della rete e della struttura IT - Versione 24.4.102.1351 (November 12th, 2024) |
Hosting |
Disponibile come download per Windows e come la versione cloud PRTG Hosted Monitor |
Lingue |
Inglese, Tedesco, Spagnolo, Francese, Portoghese, Olandese, Russo, Giapponese e Cinese Semplificato |
Costi |
Gratuito fino a 100 sensori (Lista dei prezzi) |
Unified Monitoring |
Dispositivi dell’infrastruttura IT, larghezza di banda, server, programmi e applicazioni, sistemi virtuali, sistemi remoti, IoT e molte cose in più |
Venditori & applicazioni supportati |